Ristorante La Brace

Se fino ad una ventina di anni fa i vari tagli di carne erano riservati agli “addetti ai lavori” e agli appassionati, ora le cose sono ben diverse. Internet ha portato migliaia di siti di ricette alla portata di tutti e trasmissioni come Masterchef, La prova del cuoco o 4 Ristoranti hanno fatto conoscere a tutti noi dei nomi tecnici sconosciuti fino a qualche tempo fa. Ecco quindi che in questi tagli di carne si inserisce il nome “Chateaubriand”, sicuramente francese ma non del tutto chiaro riguardo alla sua origine. Esisteva infatti un celebre scrittore d’oltralpe, vissuto ai tempi della rivoluzione francese, chiamato François-René de Chateaubriand, ma non era un cuoco. Pare però che avesse un cuoco, che “inventò” il taglio “alla Chateaubriand”. Un’altra versione di questo nome lo fa risalire alla cittadina di Chateaubriant (con la “T” finale), sempre in Francia, dove anticamente si svolgeva una pregiata fiera bovina. Quale sarà la verità?

Qualunque essa sia, lo Chateaubriand è un taglio di carne pregiato che si ottiene dalla parte centrale del filetto di manzo. E’ caratterizzato da una carne morbida e succulenta, delicata e dal sapore intenso. Si tratta di un taglio molto apprezzato, in quanto presenta una bassa percentuale di grassi e un alto contenuto proteico, dato che il filetto è la parte più tenera e magra della mucca.

Il taglio dello Chateaubriand è di circa 5 cm di spessore ed è piuttosto costoso, in quanto si ottiene solo una piccola quantità di carne da ogni animale. Può essere cucinato come un pezzo intero o tagliato in porzioni più piccole. 

Per quanto riguarda la preparazione, lo Chateaubriand si presta sia alla cottura alla griglia che all’arrosto. Per la cottura alla griglia, è consigliabile scaldare bene la piastra o la griglia e cuocere la carne per circa 4-5 minuti per lato, a seconda dello spessore del taglio e del grado di cottura desiderato. Per la cottura all’arrosto, invece, è necessario avvolgere la carne in carta stagnola e cuocerla in forno per circa 20-25 minuti a 180°C, a seconda del grado di cottura preferito.

Per accompagnare lo Chateaubriand si possono utilizzare diverse salse, tra cui la salsa Bearnaise o la salsa alla senape. Inoltre, è possibile servire la carne con contorni come patate al forno, funghi trifolati o verdure grigliate.

Per quanto riguarda le razze bovine, lo Chateaubriand può essere preparato con diverse razze di manzo, tra cui la Black Angus, la Charolaise, la Limousine e la Hereford. Tuttavia, la qualità del taglio dipende anche dall’alimentazione dell’animale e dalle sue condizioni di vita.

In generale, come accennato, lo Chateaubriand è un taglio di carne molto apprezzato, ma piuttosto costoso. Grazie alla sua bassa percentuale di grasso e all’alto contenuto proteico, si tratta di un’ottima scelta per chi cerca una carne saporita ma leggera, adatta anche per chi è a dieta.

Se siete alla ricerca di un’esperienza culinaria di alta qualità fermatevi al Ristorante La Brace di Modena, un vero e proprio tempio per chi è alla ricerca della carne più buona della zona. Qui potrete trovare nel menu lo Chateaubriand da 600 grammi assieme a tanti altri tipi di carne, tutti visibili davanti ai vostri occhi assieme ad un vasto assortimento di vini per un abbinamento perfetto. Al Ristorante La Brace troverete un ambiente raffinato e non solo carne, anche primi e ricette della tradizione modenese come i tortellini in brodo, i tortelli allo stracotto e le tagliatelle al ragù. Ancora oggi non sappiamo come sia nato lo “Chateaubriand”, ma sappiamo con certezza che al Ristorante La Brace potremo mangiarne uno.. da leggenda!